Se non siamo soddisfatti del sapore della nostra acqua del rubinetto o pensiamo che non sia sufficientemente pura, i depuratori d’acqua sono una ottima soluzione per le nostre esigenze.
Premesso però che l’acqua italiana è sempre potabile e controllata, potremmo comunque rimanerne insoddisfatti per la troppa presenza di sali e minerali (quando la versiamo la troviamo spesso biancastra?), per il sapore o perché non siamo sicuri della pulizia delle nostre tubature e scegliere di acquistare un depuratore tra addolcitori, impianti a osmosi e depuratori a carboni attivi.
Addolcitori

L’addolcitore fa esattamente quello che dice il suo nome: andremo infatti ad utilizzarlo nel caso la nostra acqua sia troppo “dura”, ovvero se presenta troppo calcare. Precisiamo: un’acqua del genere non ha effetti negativi sulla salute, ma può risultarci oggettivamente sgradevole. Piuttosto, le conseguenze più gravi di un’alta presenza di calcare si rifletteranno sulle nelle nostre tubature, sugli elettrodomestici, sui bollitori, sulla macchine da caffè, sulla caldaia o sul boiler ed infine anche sui rubinetti: il rischio è che, a lungo andare, le incrostazioni ingenerino danni. Anche per evitare manutenzioni e sostituzioni la scelta di un addolcitore può essere la migliore.
Ma come funziona un addolcitore? All’interno di un addolcitore a scambio ionico abbiamo filtri che tramite un processo chimico abbassano la durezza dell’acqua, eliminano il calcare e aggiungono il sodio. Invece, nel caso di un addolcitore magnetico che non si avvale di filtri ma, grazie a campo magnetico applicato intorno alla tubazione dell’acqua, trasforma il calcare dell’acqua in aragonite anziché in calcite.
Alcune indicazioni utile sugli addolcitori: entrambi i tipi sono ingombranti e vanno tassativamente installati a monte dell’impianto (in prossimità del contatore dell’acqua); inoltre, devono essere controllati con regolarità e sono piuttosto costosi (dai 300-400 euro + installazione).
Impianti a osmosi inversa

Un impianto a osmosi inversa serve a rimuovere tutte le impurità presenti nell’acqua, i sali minerali disciolti e gli eccessi di nitrati e sodio. Il risultato è quindi un’acqua pulita e pura, ma che rischia di essere fin troppo dolce in quanto priva di calcio, sodio e magnesio; motivo per cui è bene accertarsi che nel sistema che andremo ad acquistare sia anche presente un re-mineralizzatore in grado di ripristinare una equa quantità di sali.
Il funzionamento di questi impianti è dettato da una membrana semimpermeabile, che separa il soluto dal solvente, e comprendente anche un filtro a carbone attivo (utile per bloccare il cloro), trattenendo così non solo tutti i sali minerali ma anche batteri e metalli pesanti.
Da sottolineare: il grande vantaggio di questo sistema (rispetto ad esempio agli addolcitori) è la sua compattezza, le sue dimensioni sono infatti abbastanza contenute da poter essere posizionato sotto il nostro lavello. Per quanto riguarda il prezzo, questo può variare molto, soprattutto in base al costo dell’installazione (mentre un buon modello può essere acquistato per una cifra tra i 300 e i 500 euro).
Depuratori a carboni attivi

Questi depuratori sono validi per filtrare un ampio spettro di inquinanti (pur non trattenendo però nitrati o batteri) e per migliorare il sapore dell’acqua, grazie anche alla loro capacità di rendere l’acqua libera dal cloro.
I depuratori a carboni attivi funzionano grazie a dei filtri di granulato o maglia di carbonio: un primo filtro scherma dalle particelle più grossolane, mentre un secondo agisce bloccando cloro e suoi sottoprodotti.
Per quanto riguarda l’installazione, i depuratori a carboni attivi possono essere facilmente essere collocati anch’essi sotto il lavello, tenendo però presente che su questi filtri a lungo andare può svilupparsi una flora batterica e per questo sarà meglio cambiarli con una certa frequenza o sterilizzarli con una lampada a raggi ultravioletti. Il costo è particolarmente contenuto, soprattutto considerando che per essere montati non necessitano di un intervento di un tecnico specializzato.
Target Point, Italian Ideas