La Pop-Art di Warhol, le straordinarie sculture di Giacometti, l’anticonformismo della Goncharova, la vita e l’arta di Frida Kahlo ed il genio surreale di De Chirico: tutte le mostre di arte moderna e contemporanea che contano di questo autunno 2019.
De Chirico – Palazzo Reale (Milano)

La sala di Apollo, 1920
Olio su tela, 70 x 65 cm Collezione privata
© G. de Chirico by SIAE 2019
A Palazzo Reale a Milano inaugurerà il 25 Settembre una straordinaria retrospettiva su De Chirico con opere provenienti da alcuni dei più importanti musei del mondo come la Tate di Londra, il Metropolitan di New York, il Pompidou e la Villette di Parigi, la GNAM di Roma, la Guggenheim di Venezia, il Menil Collection di Huston e il MAC USP di San Paolo in Brasile per un totale di oltre 120 capolavori.
La mostra copre un periodo che va dal primo soggiorno di De Chirico a Parigi (dal 1912) fino agli anni ’40 del Novecento. Il percorso è suddiviso in otto sale, ognuna dedicata ad un periodo o ad un tema dell’artista italiano: la mitologia familiare, la Metafisica, il quadro nel quadro, l’autoritratto, il manichino, gli interni, i gladiatori e la neometafisica.
Dal 25 Settembre 2019 fino al 19 Gennaio 2020.
Andy Warhol – Basilica di Pietrasanta (Napoli)
Nella eccezionale cornice della Basilica di Pietrasanta di Napoli a partire dal 26 Settembre sarà aperta al pubblico una mostra interamente dedicata al più importante artista della Pop Art Americana, Andy Warhol: oltre 200 opere tra disegni, ritratti, polaroid e serigrafie.
Tre le opere più note: la “Campbell’s Soup”, il ritratto serigrafato di Marilyn Monroe, il celebre “Flowers” del 1964 e le serigrafie di Mao del 1972. Inoltre, una parte dell’esposizione racconta il rapporto del genio americano con l’Italia ed in particolare con Napoli attraverso con i lavori “Vesuvius” e “Ritratto di Beuys”.
Dal 26 Settembre 2019 fino al al 23 Febbraio 2020.
Natalia Goncharova – Palazzo Strozzi (Firenze)
Dal 28 Settembre aprirà a Palazzo Strozzi una mostra dedicata a Natalia Goncharova, una donna che è stata un riferimento costante per le avanguardie del Novecento e per artisti del calibro di Picasso, Boccioni e Mattisse.
Tra Oriente ed Occidente, tra correnti artistiche come Neoprimitivismo e Raggismo, tra Mosca e Parigi, la mostra fiorentina con le sue 130 opere esplora il percorso unico di una artista poliedrica (ballerina, costumista, illustratrice, grafica, stilista…) che ha sfidato le regoli ed i codici della sua epoca, una vera anticonformista (venne processata per un ritratto di nudo femminile). A Firenze saranno esposti alcuni dei suoi lavori più significativi come l’ “Autoritratto con gigli gialli”, il polittico “gli Evangelisti” ma anche l’inedito “Il Salvatore”.
Dal 28 Settembre 2019 fino al al 12 Gennaio 2020.
Frida Kahlo – Spazio Eventi Tirso (Roma)
Allo Spazio Eventi Tirso di Roma si inaugurerà dal 12 Ottobre la mostra su una delle artiste più eccentriche ed importanti del suo tempo, Frida Kahlo. Una mostra sensoriale incentrata interamente sulla vita della pittrice messicana.
Una mostra che parla ai suoi visitatori attraverso le stesse lettere della Kahlo, le sue fotografie e le opere viste attraverso la tecnologia immersiva dell’innovativo format modlight (immagini in qualità HD in grado di restituire perfino lo spessore della pennellata). Non solo: la collezione comprende anche ritratti d’autore, pagine di diario e ricostruzioni in 3D dei luoghi della vita di Frida.
Dal 12 Ottobre 2019 al 29 Marzo 2020.
Alberto Giacometti – Palazzo della Gran Guardia (Verona)

Saint-Paul-de-Vence, Fondation Marguerite et Aimé Maeght © Claude Germain – Archives Fondation Maeght (France)
© Alberto Giacometti Estate / by SIAE in Italy 2019
Nell’imponente cornice della Gran Guardia di Verona aprirà il 16 Ottobre la mostra dedicata ad uno dei più grandi scultori del XX secolo, Alberto Giacometti. Una mostra con oltre 70 opere dell’artista svizzero – accompagnate da una ventina di capolavori di artisti che hanno vissuto e interpretato lo spirito di quella Parigi di inizio Novecento con Giacometti: Kandinsky, Braque, Chagall e Miró.
Il curatore della mostra, Marco Goldin, spiega così [https://studioesseci.net/mostre/il-tempo-di-giacometti-da-chagall-a-kandinsky-capolavori-dalla-fondazione-maeght/ ] l’importanza e le motivazioni di questa esposizione: “Giacometti è stato una delle mie primissime passioni nel campo dell’arte, poco dopo i vent’anni. Lo cercavo nei libri, nelle mostre e nei musei d’Europa. Ho immensamente amato dapprincipio i suoi disegni, diversi dei quali ho infatti scelto di portare in Gran Guardia. Poi i suoi quadri così sincopati, soprattutto le figure e le nature morte, anch’essi presenti a Verona, e naturalmente le celeberrime sculture.”
Dal 16 Ottobre 2019 al 5 Aprile 2020.
Target Point, Italian Ideas.