I primi mesi dell’anno sono sempre un buon periodo per fare piani, organizzare nuovi acquisti e magari migliorare un po’ la nostra vita rinnovando gli spazi dove viviamo, lavoriamo, passiamo tempo con chi ci è più caro.
Sono impegni che ci prendiamo con noi stessi o con la nostra famiglia e che talvolta possiamo realizzare con più facilità di quanto pensiamo. Ad esempio: se riusciamo ad usufruire delle agevolazioni disponibili. In particolare, una delle opportunità più concrete per chi voglia pianificare un acquisto, anche importante, si può ottenere utilizzando il Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2019: confermato per l’anno in vigore e valido fino al 31 Dicembre.
Come funziona il Bonus?
Per usufruire del Bonus Mobili ed Elettrodomestici è necessario avere eseguito una ristrutturazione dall’1 Gennaio in poi ed effettuare una spesa in arredi non superiore a 10.000 euro.
Inoltre, i lavori di ristrutturazione devono essere documentati da una autocertificazione (se in edilizia libera) oppure con Scia, Dia, Cila o Cil.
Attenzione però, ricordatevi di avere l’accortezza di acquistare e pagare i mobili SOLO DOPO l’inizio della ristrutturazione – altrimenti non potrete avere accesso al bonus – e che col bonus si possono avere agevolazioni per: tavoli, letti, armadi, scrivanie, cassettiere, comodini, poltrone, librerie, credenze, apparecchi di illuminazione e sedie.
A quanto ammonta?
Il Bonus ammonta ad una detrazione del 50% su nuovi mobili e grandi elettrodomestici, ne possono usufruire tutti coloro che sono soggetti all’IRPEF o all’IRES e verrà erogato in 10 rate annuali – una per ogni anno a partire da quello successivo alla data della spesa.
I documenti che è necessario conservare
E’ bene conservare i seguenti documenti per almeno 10 anni:
- Tutte le fatture delle spese
- Ricevuta del bonifico
- Dichiarazione di ristrutturazione
- Documentazione di addebito su c/c