Cosa fare per avere una casa eco-friendly

Come possiamo avere una casa eco-friendly, ecologica e sostenibile? Per abbattere l’impatto ambientale, abbattere i costi fissi, ma anche per migliorare la qualità della nostra vita. Ecco alcuni consigli utili e pratici: dal cambio delle lampadine fino all’uso della domotica.

Riscaldamento e isolamento termico

Per prima cosa possiamo apportare modifiche ai nostri infissi (porte, finestre, vetri) eliminando il problema dei ponti termici (la discontinuità tra interno ed esterno). Per un migliore isolamento il primo elemento da controllare sono i cassonetti delle finestre – solitamente il punto debole colpevole di buona parte della dispersione termica. Una volta fatto questo, valutiamo la possibilità di installare infissi di nuova generazione: in legno lamellare, in metallo o in PVC.

Lampadine a LED

Non trascuriamo però quelli che sembrano piccoli consumi (in Europa mediamente una percentuale tra il 15 ed il 20% dell’energia elettrica viene consumata dall’illuminazione). E quindi non sottovalutiamo quanta energia elettrica utilizziamo a causa di lampadine non più up-to-date. Per questo è bene rinnovare quelle presenti in casa con delle nuove a tecnologia LED: non solo queste andranno ad impattare molto meno sulla nostra bolletta in quanto le lampadine a LED consumano circa la metà di quelle a basso consumo entrate nelle nostre case da una decina di anni – ed inoltre hanno un loro tempo di vita circa dieci volte superiore(100.000 ore contro le 10.000 delle lampadine “a basso consumo”).

Grandi elettrodomestici

Se abbiamo una vecchia lavatrice, un vecchio frigorifero o una vecchia lavastoviglie, cambiamoli al più presto con nuovi modelli a basso consumo. Tenendo sempre un occhio, al momento dell’acquisto, sulle classe energetiche. E non comprando nulla che non sia almeno classe A+. Per dare un’idea delle differenze di consumo tra diverse classi (https://it.wikipedia.org/wiki/Classe_di_consumo_energetico#Classi_per_frigoriferi_e_congelatori ), basti pensare che un frigocongelatore di classe C consuma quasi il doppio rispetto ad un classe A (495 contro 285 kWh/anno), così come un frigo classe classe A+ consuma circa il doppio di un A+++ (218 contro 114 kWh/anno).

La domotica

Grazie ad una casa completamente smart (dove tutto è interconnesso, a partire dall’impianto di illuminazione e di riscaldamento) possiamo assicurarci di non usare nemmeno un chilowatt in più di quanto necessario: sarà la nostra nuova casa intelligente a prendersi cura della nostra sbadataggine. Non dovremo più temere di aver lasciato una televisione accesa, il riscaldamento troppo alto o le luci accese in camera da letto: potremo far fare tutto a “lei”. O controllare e regolare noi comodamente da remoto tutti i nostri elettrodomestici e device di casa col nostro smartphone.

Vernici atossiche

Per ultimo, non dimentichiamo la qualità dell’aria di casa nostra. Ecco perché, al momento di ritinteggiare le pareti dovremmo avere l’accortezza di utilizzare delle vernici atossiche o con una percentuale bassa di residui sintetici – così da ottenere ambienti domestici a ridotta presenza di solventi. Sul mercato sono presenti diversi tipi di vernici atossiche (ad esempio le vernici a base di resine naturali) ma, al momento dell’acquisto (per sicurezza), accertiamoci di utilizzare una vernice con marchio ECOLABEL: un marchio europeo che certifica il basso impatto ambientale.

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