Il concetto di sostenibilità è un termine ad ampio raggio, che ovviamente include le grandi questioni ecologiche, dal clima all’inquinamento, dallo scioglimento dei ghiacciai alla biodiversità, solo per citarne alcune.
Ma quando parliamo di sviluppo sostenibile, di progresso e benessere, non possiamo fare a meno di riferirci alla sfera sociale ed economica. D’altronde come pensare di lasciare alle generazioni future un livello di qualità di vita accettabile, senza riconsiderare tutto ciò che ruota attorno ai processi produttivi?
La crescente consapevolezza dell’impatto ambientale delle proprie azioni, ogni giorno spinge sempre più persone ed aziende a fare scelte avvedute e responsabili.
Per esempio in ambito energetico, le offerte green riscuotono il favore di numerosi utenti che sostengono concretamente l’impiego di energia prodotta da fonti rinnovabili. Invece, per ciò che concerne il gas tra le offerte Plenitude a Vicenza figurano soluzioni che prevedono la compensazione della CO2 ed il finanziamento di progetti di conservazione forestale.
Anche le società il cui business gravita attorno all’architettura e al design sono impegnate a pieno regime nell’affrontare le sfide odierne, tra risparmio energetico, responsabilità etica, innovazione ed economia circolare.
Offerte green e l’abitare sostenibile
L’abitare sostenibile è il fulcro dei progetti innovativi e tecnologici di numerosi architetti e designer che studiano, sviluppano e progettano nuove linee di prodotti, complementi, arredi, soluzioni abitative, secondo criteri che tengono conto di molteplici fattori, tra cui:
• efficienza e risparmio energetica
• qualità della vita
• comfort
• materiali ecosostenibili, riciclati, riutilizzabili, di scarto, non tossici, durevoli
• tecniche costruttive
• integrazione con l’ambiente circostante
• impatto ambientale
• riuso e riciclo
• manutenzione
• uso delle risorse nel ciclo produttivo
• impiego di energie rinnovabili
• azzeramento delle fonti fossili
Questo approccio consapevole non si limita alla fase di produzione di un prodotto, ma viene adottato anche in quelle successive di trasporto, distribuzione e commercializzazione.
Inoltre una casa che sposa la filosofia “verde” offre un largo margine di personalizzazione, e permette per esempio di svincolarsi dall’arredamento standard seriale che elimina ogni traccia della personalità di chi vi abita.
Green design: una nuova progettazione dei prodotti
Il green design consiste in un modo diverso di produrre, che richiede il superamento della filosofia dell’usa e getta e l’adozione di un cambio di mentalità nella fruizione delle risorse che abbiamo a disposizione.
Il ciclo di vita del prodotto viene progettato per durare il più a lungo possibile e i materiali che lo compongono, a fine ciclo, godono di una seconda vita. Parliamo di oggetti riparabili, componibili, trasformabili, che possono essere smontati e rimontati fino a mutare la loro funzionalità originale per tornare utili. Per porre rimedio all’usura e ai danni basta cambiare la componentistica danneggiata.
Tutto ciò favorisce anche lo sviluppo di una connessione affettiva con l’oggetto, che ci accompagna più a lungo di quanto ormai siamo abituati a fare. Difficile affezionarsi ad un prodotto quando siamo continuamente spronati a consumare per poi gettare via.
Per saperne di più sul mondo dell’energia, visitate il sito dell’Autorità di Regolazione per Energie Reti e Ambiente a questa pagina.