Arredamento & comfort per il living: le migliori soundbar per TV

Il televisore che hai acquistato non ha un audio di grande qualità? Niente paura: le soundbar sono dispositivi che servono proprio ad avere un audio di ottima qualità, con la comodità di non dover impiegare ore di installazione.

Cos’è la soundbar?

La soundbar è un comodo dispositivo audio che ci permette di avere un suono nettamente migliore di quello delle casse integrate di molti televisori e senza le difficoltà di installazione e configurazione di un home-theatre: tutto quello che dobbiamo fare è posizionare la soundbar sotto al televisore, connetterla con un singolo cavolo ed il gioco è fatto (a volte nemmeno quello, se il dispositivo funziona interamente via bluetooth o wi-fi).
Ma come funziona una soundbar? La soundbar – a differenza di un classico impianto con 4-5 casse posizionate in diverse zone di una stanza – utilizza il cosiddetto “virtual surround”: un effetto psico-acustico generato da 5-7 altoparlanti inseriti all’interno della stessa soudbar, e che simula l’effetto di un suono surround. Naturalmente, il risultato finale non può essere all’altezza di un impianto audio tradizionale, ma è un ottimo compromesso (oltre che per la comodità) per non stipare la stanza che utilizziamo per guardare film e serie tv di altoparlanti – a questo punto tutto lo spazio che ci serve è quello di un buon mobile come il Porta-TV Pixel di Target Point.
Un ulteriore incentivo all’acquisto di una soundbar deriva dall’osservazione che – purtroppo – i nuovi televisori sono sempre più sottili ed hanno altoparlanti integrati con prestazioni più carenti: in molti di questi casi l’acquisto di un impianto audio di appoggio diventa quasi una necessità.

Caratteristiche tecniche di una soundbar

Caratteristiche tecniche a cui prestare attenzione prima di effettuare l’acquisto:

  • Opzioni ingressi: da riscontrare nella soundbar e nel nostro televisore – una soundbar può avere ingressi RCA, ottici o HDMI ed HDM arc – è bene controllare che la nostra TV abbia un numero sufficiente di uscite corrispondenti.
  • Wi-Fi e Bluetooth: Wi-Fi e Bluetooth significano meno cavi di cui preoccuparsi e – spesso – anche la possibilità di connettere il nostro sistema audio a piattaforme online di streaming (Spotify e simili) o a dispositivi di demotica e assistenti virtuali come Alexa.
  • Numero di altoparlanti: è un fattore che influisce molto sulla qualità di ascolto, quindi è bene che ne verifichiamo il numero – più sono gli speaker all’interno della soundbar, migliore sarà la sua performance.
  • Subwoofer: non tutte le soundbar sono dotate di subwoofer integrati – che fanno la differenza nella percezione di bassi – ma alcune possono essere collegate a subwoofer esterni.
  • Dolby Atmos: un nuovo formato audio innovativo di Dolby che fornisce un suono altamente immersivo conferendo un effetto più tridimensionale (l’effetto è quello di sentire i suoni che si muovono attorno a noi). Il Dolby Atmos viene già utilizzato da alcuni titoli Netflix (nel piano Premium in Ultra HD) ed è supportato sia da Apple TV che dal servizio streaming Tidal.

Una scelta tra le migliori soundbar del 2020

Proponiamo di seguito una piccola selezione ad alcuni dei migliori modelli in commercio nel 2020:

Samsung HW-N300/ZF

La Samsung HW-N300/ZF è una soundbar di fascia bassa dal design minimal con buone caratteristiche tecniche e tecnologia Surround Sound Expansion per un virtual surround corposo e realistico (grazie ai 4 speaker: due woofer e due tweeted). Discreta connettività: un bluetooth (per collegare alla tv senza fili), una porta USB ma purtroppo solo 2.0, un ingresso HDMI arc e wireless per connessione a TV Samsung.

Bose Solo 5

La soundbar Bose Solo 5 è una soundbar di fascia media con design semplice e buone prestazioni: il suono è ben bilanciato e corposo nonostante i soli due altoparlanti interni (una feature notevole è la modalità dialogo che consente di ascoltare con chiarezza i dialoghi nei film e nelle trasmissioni televisive) e con una discreta connettività (bluetooth per lo streaming e collegamento ad assistenti vocali) – ma si sente sicuramente la mancanza di una porta HDMI e di un subwoofer. In sintesi: un prodotto di facile utilizzo e con buon suono che – considerato il prezzo contenuto – ha qualche lacuna sulla connettività.

Sonos Beam

La soundbar Sonos Beam è un dispositivo di fascia media dal design piacevole e futuristico con due punti di forza: Google Assistant ed Alexa integrati (permettendo quindi di essere comandata da tutta la casa) tramite wireless ed una dimensione contenuta (che la rende ottima soprattutto per chi ha spazi ristretti ed un televisore di non grandi dimensioni). A livello di connettività non delude: è presente una porta HDMI (ma manca una HDMI arc). L’unica mancanza è l’assenza di subwoofer. Cui suppliscono in parte i quattro woofer bilanciati, altrimenti si può ricorrere all’acquisto a parte del subwoofer (con connessione wireless).

 

Sony HT-ST5000

La Sony HT-ST5000 è una soundbar di top gamma che può soddisfare le aspettative anche degli acquirenti più esigenti grazie a subwoofer esterni integrati e soprattutto al sistema Dolby Atmos in grado di ricreare un Dolby Surround 7.2.1. dal suono davvero immersivo e tridimensionale. Inoltre, non le manca nulla per quanto riguarda la connettività: un ingresso HDMI arc, tre ingressi HDMI, bluetooth e wireless integrati per riprodurre ill suono da qualsiasi dispositivo connesso in tutta la casa. Per favorire un ascolto comodo ed immediato è anche presente un pulsante dedicato (“Music Service”) per accedere direttamente a Spotify.

Target Point, Italian Ideas