Con l’arrivo di temperature più calde e maggiore disponibilità di movimento, è giunto anche il momento di godersi un po’ di vino fresco all’esterno: in vacanza, in giardino, fuori per un picnic con gli amici. Ma come fare per non far riscaldare una buona bottiglia di vino (bianco, rosato o bollicine)?
Servono gli strumenti giusti (secchiello o glacette) e conoscere qualche trucco.
Il secchiello del vino: come usarlo e come sceglierlo
Il secchiello del ghiaccio del vino non è solo un bell’accessorio: ci sarà indispensabile se desideriamo raffreddare un vino che vogliamo bere fresco. Ad esempio se abbiamo alcuni ospiti a casa e ci siamo dimenticati di mettere il prosecco in frigorifero. Oppure se all’ultimo minuto abbiamo deciso di mangiare in giardino e ci serve una bottiglia fresca, ma ce ne è rimasta soltanto una (all’interno della nostra bella Madia GIUNONE)… In questi casi il secchiello fa esattamente al caso nostro.
Teniamo però sempre a mente che ogni vino ha la sua temperatura ideale: un rosso non dovrebbe mai scendere sotto i 14 – 15 gradi; un bianco o rosato indicativamente tra i 10 e i 12 (solo i più corposi possono salire di altri due gradi); le bollicine dolci possono scendere volentieri anche sotto i 10 gradi.
Infine rimane la disputa sul materiale da scegliere.
I materiali disponibili sul mercato sono: metallo ed acciaio inox, vetro o plastica. Ognuno di questi ha i suoi pro e contro: il metallo è ottimo per il mantenimento di una bassa temperatura ed in particolare se scegliamo l’acciaio inox avremo anche un contenitore molto resistente; il vetro dà sicuramente un aspetto più chic al nostro secchiello una volta portato in tavola (ma purtroppo ha performance decisamente inferiori al metallo); mentre la plastica può rivaleggiare con il vetro per look (condividendone gli svantaggi sulla temperatura) ma è decisamente a minor rischio di infrangersi qualora dovesse caderci a terra.
Il trucco per raffreddare velocemente il secchiello del vino
Esiste un sistema pratico e semplicissimo per raffreddare più velocemente una bottiglia di vino: è sufficiente aggiungere del sale.
Come?
Gettiamo prima una manciata di ghiaccio sul fondo del secchiello assieme a qualche cubetto di ghiaccio; quindi inseriamo la bottiglia lasciando sale e ghiaccio come “base”; infine aggiungiamo altri cubetti di ghiaccio sui lati fino a coprire interamente il secchiello; infine aggiungere un’altra manciata di sale.
Un’alternativa al secchiello del vino: la glacette
Per chi invece avesse già una buona bottiglia di vino in fresco, non è necessario l’uso di un secchiello del ghiaccio, per mantenere la temperatura basta avere a porta di mano una glacette: un contenitore a doppia parete che isola la bottiglia dalla temperatura esterna, di solito grazie a uno o due elementi rinfrescanti (anche estraibili e da congelare per tempo nel freezer).
Anche le glacette sono prodotte in diversi materiali ma si trovano principalmente in acciaio (migliore per resistente e per evitare l’effetto condensa) e in acrilico trasparente (migliore per eleganza).
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