Risparmio energetico a casa: consigli

Il risparmio energetico è quella serie di attività finalizzate a limitare lo spreco di energia e aumentare l’efficienza delle nostre abitazioni. Una pratica estremamente utile in questo periodo di caro prezzi delle bollette ma anche una ottima abitudine da prendere per ridurre sprechi ed inquinamento.
Per metterlo in atto nelle nostre case gli accorgimenti ed i consigli per gli acquisti ed i rinnovamenti sono numerosi. Ne abbiamo scelti tre.

Isolamento termico

isolamento termicoL’isolamento è uno dei modi più efficaci per risparmiare energia: l’isolamento conterrà il calore durante la stagione fredda e lo terrà fuori durante i caldi mesi estivi. Come metterlo in atto? Ecco tre consigli.
Il primo: controllare la sigillatura di finestre e le pareti. Se finestre e pareti non sono sigillati correttamente sarà difficile mantenere la nostra casa fresca durante l’estate e calda durante l’inverno. Verifichiamo quindi la possibile presenza di crepe e correnti d’aria intorno alla casa. Se ne troviamo, interveniamo con materiale isolante.
Il secondo: installare finestre con doppi o tripli vetri. Poiché le finestre sono tra le principali “vie di fuga” del calore, una sostituzione di una finestra a vetro singola con una a vetro doppio o triplo può essere molto impattante in termini di risparmio.
Il terzo: rinnovare completamente l’isolamento della casa. Un nuovo isolamento mediante l’applicazione di pannelli realizzati con materiali isolanti come con diversi materiali, come cellulosa, fibra di legno, sughero, schiuma minerale, schiuma poliuretanica può ridurre drasticamente il nostro consumo di gas durante i mesi invernali.

Riscaldamento a terra

riscaldamento a terra
Immagine: AntonioS81, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

Il sistema di riscaldamento a terra (ad acqua) è un modo innovativo e sostenibile per risparmiare energia (e soldi in bolletta) oltre ad offrire un elevato livello di comfort con un basso impatto ambientale.
Questo tipo di impianto è costituito da tubazioni, pannelli isolante, caldaia e collettori. I tubi sono utilizzati per distribuire il calore al pavimento e per restituire l’acqua alla caldaia per il riscaldamento. I pannelli sono generalmente realizzati con un materiale impermeabile ai liquidi e protetto con un telo di plastica, PVC o PS. La caldaia funziona con un dispositivo che produce acqua calda per il riscaldamento a pavimento di un edificio. I collettori sono valvole che controllano il flusso di acqua calda tra le diverse parti del sistema di riscaldamento.
Perché ci conviene? Perché, una volta ammortizzato il costo (anche se elevato) di installazione, potremo riscaldare la nostra casa arrivando a risparmiare fino al 20-30% sui nostri consumi. Inoltre, il riscaldamento a terra evita la formazione di polvere o acari (comuni invece con in altre forme di riscaldamento) e può essere abbinato a una caldaia a condensazione, pompa di calore o fonti rinnovabili per fornire un riscaldamento ancora più rispettoso dell’ambiente.
Vanno però rispettati alcuni accorgimenti per ottenere buone prestazioni e costi bassi: questo riscaldamento deve venire utilizzato con continuità ed il il termostato deve essere mantenuto a una temperatura costante.

Elettrodomestici

frigoriferoQuali elettrodomestici dovremmo sostituire per fare il nostro interesse e quello dell’ambiente?
Il frigorifero è facilmente la nostra prima scelta: un modello di classe A++ consuma fino al 40% di energia in meno rispetto a vecchio frigorifero di classe “G” e può farci risparmiare fino a 100 euro l’anno in bolletta. Ma prestiamo anche attenzione alle sue dimensioni in fase di acquisto senza sovrastimare le necessità del nostro nucleo familiare: ogni frigorifero consuma circa 10 kWh in più per ogni 100 litri di capacità – meglio quindi non farsi allettare da un modello grande (solo per la sua resa estetica) ma invece preferire un modello ridotto e giusto per il numero di persone presenti in casa nostra. Allo stesso modo dovremmo imparare ad aprire il frigorifero solo quando è strettamente necessario: infatti ogni volta che il frigorifero viene aperto, le turbine si attivano e consumano molta elettricità. Un altra piccola accortezza è quella di tenere il frigorifero e il congelatore lontani da fonti di calore come muri esposti, forni, caldaie.
Una lavatrice di nuova generazione ci consente non solo di ridurre i nostri consumi ma anche di semplificarci la vita (ad esempio la funzione di avvio ritardato, che ci consente di impostare l’ora in cui desideriamo avviare il ciclo di lavaggio). Per non parlare del fatto che una lavatrice più efficiente ci evita sprechi non solo d’energia ma anche d’acqua e di detergenti. Non limitiamoci però a scegliere una classa energetica alta: è anche sempre raccomandabile programmare con attenzione i nostri bucati di modo da ridurre i numeri di lavaggi (quindi fare solo carichi che siano realmente pieni) per evitare sprechi; così come dobbiamo imparare a ridurre la temperatura dell’acqua della lavatrice, abbassando infatti la temperatura da da 60° a 40° riusciremo ad avere un risparmio circa del 30%.

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