Il Salone Satellite è lo spazio che dal 1998 accompagna il Salone del Mobile per dare spazio ai designer under 35. Dal 2010, una giuria internazionale di protagonisti del mondo del design seleziona e premia i tre migliori prodotti in esposizione. Un modo, si legge sulla pagina dedicata, per favorire « i contatti mirati tra i giovani designer e le aziende espositrici al Salone del Mobile».
Ieri sono stati premiati i vincitori della 58esima edizione. Ecco chi sono e quali sono i loro progetti.
- 1° premio a KULI-KULI, GIAPPONE (Stand D16) per il progetto KOBE LEATHER.
Lo studio giapponese ha sede a Kobe, famosa per la sua carne. I designer, con la collaborazione di conciatori locali, hanno deciso di trasformare i manti dei manzi, che tradizionalmente non vengono utilizzati, in una collezione di nuovi prodotti. Il progetto Kobe Leather è meritevole perché si basa su un processo di recupero e sviluppa, a partire dal materiale, un sistema per il design applicabile a diverse tipologie di prodotto. - Il secondo premio è andato allo STUDIO PHILIPP HAINKE (Germania) – Stand B27 – per il progetto HALO. Il concept della sedia Halo è stato sviluppato per mostrare la forza e le possibilità di un materiale leggero a base di canapa e caseina che il designer ha sviluppato nel suo progetto di ricerca Organico.
- Il terzo premio è stato assegnato al designer BAKU SAKASHITA (Giappone) – Stand C15 – per progetto 2.5 DIMENSIONAL OBJECTS. Gli “oggetti dimensionali 2.5” sono strutture di filo 3D che assomigliano a linee nere bidimensionali disegnate su un foglio. L’illusione ottica è data dallo spessore sottile del filo di 0,3 millimetri di diametro.
Insomma se passate a trovarci vale la pena fare una piccola deviazione al Salone Satellite per buttare un occhio al futuro e riconoscere la creatività delle nuove generazioni.
Target Point, Italian Ideas