La scelta delle sedie per la casa non è sempre semplice, soprattutto di fronte alla varietà di prodotti offerti dal mercato. Seguendo però alcune regole semplici, stilate dalla facoltà di Design del Politecnico di Milano, vi aiuteremo a ridurre l’arco della vostra scelta su modelli mirati.
1. Funzionalità.
Mai sottovalutare, prima di fare la propria scelta di acquisto, la funzione che la seduta dovrà svolgere e l’ambiente nel quale sarà collocata. In alcuni casi, come ad esempio nelle sedute per i banconi o per le isole degli ambienti-cucina, possono essere indicati gli sgabelli. La produzione è molto ampia ma è importante valutare determinate funzionalità, come la possibilità di regolare l’altezza della seduta o la presenza del poggiapiedi o dello schienale per fare in modo che la zona lombare della schiena possa trovare un appoggio, in particolare se si prevede un utilizzo prolungato.
Alcuni prodotti combinano scocca in materiale plastico colorato, come il polipropilene, con gambe in tubo di acciaio, dando vita ad abbinamenti anche cromatici interessanti. Le sedute di questo tipo sono più versatili in termini di destinazione d’uso: si prestano ad essere inserite tanto all’esterno quanto ad ambienti interni, come cucina e salotto.
Infine, ideali per i monolocali, le sedie pieghevoli o impilabili sono utili anche in tutte le occasioni in cui si ha la necessità di aumentare il numero abituale di commensali. I vantaggi sono ovviamente legati più alla facilità di trasporto o all’ingombro ridotto che non al comfort.
2. Percezione del comfort ed estetica
La scelta delle componenti della seduta ha un forte impatto sul comfort: braccioli, poggiapiedi, poggiaginocchia, poggiatesta, possono influire in modo significativo, soprattutto nell’uso prolungato.
La finitura superficiale e il rivestimento sono le variabili che incidono sull’estetica.
Per esempio, scegliere una sedia con struttura in metallo, comunica sobrietà e robustezza e hanno una forte connotazione hi-tech, inoltre non tralasciate il colore: le sedie devono abbinarsi all’ambiente in cui andranno inserite.
3. Criteri di sostenibilità ambientale
Che non significa acquistare solo prodotti riciclati, ma indica di scegliere prodotti durevoli garantendo dunque una effettiva riduzione dell’impatto ambientale: le sedute ne generano di solito uno elevato nelle fasi di produzione e dismissione, ammortizzabile solo con la garanzia di un ciclo di vita lungo.
4. Sicurezza e normative
Oltre alle certificazioni che ogni prodotto offre a garanzia della propria durata, ne esistono altre che ne dichiarano la conformità a determinati requisiti. I prodotti Target Point sono stati tutti creati con materiali atossici, secondo le più attente normative.
E ora sbizzarritevi e scegliete le sedie che fanno per voi:
Target Point, Italian Ideas