Siena: Collezione della Johannesburg Art Gallery

Aperta finalmente a Siena una delle più attese mostre di arte moderna e contemporanea dell’Estate / Autunno 2020: “Il sogno di Lady Florence Phillips – La collezione della Johannesburg Art Gallery”, tra impressionisti (Monet, Degas), grandi pittori dell’Ottocento inglese (Turner, Rossetti) ed il meglio della Pop Art americana (Lichtenstein e Warhol).

La Guggenheim sudafricana

La mostra senese mette assieme oltre 60 opere provenienti dalla sudafricana Johannesburg Art Gallery, il principale museo d’arte del continente africano – una meraviglia voluta fortemente dalla sua fondatrice, Lady Florence Phillips (la Guggenheim sudafricana). La Philips aveva una grande passione per l’arte che nutriva acquistando opere di grandi autori della sua epoca. Fu proprio a partire da questa sua collezione privata che nacque nel 1910 la sua Johannes Art Gallery: un museo che voleva eguagliare i grandi musei inglesi (il Victor and Albert Museum su tutti ) e che continuò ad arricchirsi di grandi opere anche dopo la morte della sua fondatrice.

Il video-intervista alla curatrice Simona Bartolena:

 

La mostra di Siena

picasso mostra siena
Picasso – La Femme au Collier
© Johannesburg Art Gallery

La mostra ““Il sogno di Lady Florence Phillips – La collezione della Johannesburg Art Gallery” è visitabile al Santa Maria della Scala di Siena fino al 10 Gennaio 2021.
All’interno della straordinaria esibizione vi sono dipinti ad olio, acquarelli e grafiche dei maggiori pittori europei dell’Ottocento e Novecento ed una sezione di opere (sicuramente meno note al pubblico italiano anche più accorto) dedicata all’arte contemporanea africana.
L’esposizione senese inizia con una introduzione alla figura di Lady Phillips e si sviluppa cronologicamente a partire dal XX secolo con opere del romanticismo britannico ottocentesco e preraffaellita (Turner, Rossetti Millais e Alma-Tadema) ed un nucleo di quadri francesi della seconda metà dell’Ottocento (Gustave Courbet, François Millet e Henri-Joseph Harpignie); la sezione successiva è invece dedicata a impressionisti, pontillisti e post-impressionisti (Monet, Sisley, Degas, Guillaumin, Signac, Lucien Pissarro, Le Sidaner).
La parte della mostra incentrata sul XX secolo inizia con due grandi scultori (Auguste Rodin e Aristide Maillol), continua con quattro grafiche e una Testa di Arlecchino di Pablo Picasso, un ritratto maschile di Francis Bacon e – ancora – con opere di Modigliani, dell’avanguardista Zadkine, ed infine con lavori di Lichtenstein e Warhol.
La mostra si chiude con un focus sull’arte africana comprendente tre splendide opere di William Kentridge ed un acquerello e matita su carta di George Pemba.

Immagine di copertina:

Alfred Sisley

Sulla riva del fiume a Veneux, 1881.

© Johannesburg Art Galler

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