Se abbiamo una casa o un appartamento libero che vorremmo affittare per brevi periodi, quale è la migliore piattaforma online e trarne un profitto? Una breve guida ai principali attori online degli affitti brevi, le loro caratteristiche principali ed i costi di commissione a carico del proprietario. Inoltre: un piccolo vademecum con tutti i doveri di un host (tasse, permessi, contratti).
Airbnb
Caratteristiche principali.
Grande riconoscibilità nell’ambito degli affitti brevi online e comodità d’uso del portale.
Costi ed informazioni utili.
Commissioni: secondo fonti esterne le commissioni variano dal 3 al 5% a seconda dei termini di cancellazioni scelti per le prenotazioni. Airbnb ha infatti tre opzioni: flessibile se l’ospite cancella entro 24 ore, moderato quando l’ospite può cancellare 7 giorni prima ed ottenere il 50% del consto della prenotazione, rigido quando l’ospite deve cancellare 30 giorni prima per riavere il 50% del costo della prenotazione.
Homeaway
Caratteristiche principali.
La visibilità all’estero (con picchi negli USA) grazie alla piattaforma ed ai suoi partner presenti in tutto il mondo e alla specializzazione in case-vacanza.
Costi ed informazioni utili.
La commissione Homeaway è del 5%.
TripAdvisor
Caratteristiche principali.
La notorietà del sito (soprattutto in Italia ed Europa) e l’autorevolezza dovuta al grande numero di recensioni presenti. Inoltre, chi carica la propria residenza vacanze su TripAdvisor sarà visibile anche su piattaforme partner come Holiday Lettings, FlipKey e Niumba.
Costi ed informazioni utili.
La commissione di TripAdvisor è del 3%.
Booking.com
Caratteristiche principali.
il posizionamento Google che vede Booking sempre tra i primi posti nelle ricerche per tutto quello che concerne le vacanze – grazie all’enorme numero di prenotazioni effettuati (più di 1,5 milioni di pernottamenti al giorno in tutto il mondo).
Costi ed informazioni utili.
La commissione è probabilmente tra le più alte nel settore: anche se non c’è una percentuale fissa (dipende da diverse variabili, tra cui la regione di residenza) il costo per il proprietario sarebbe dal 10% a salire – secondo quanto riportato da diverse fonti non legate a Booking.
Casevancanza.it
Caratteristiche principali.
Casevacanza è un portale italiano che si è fatto conoscere da poco tempo ma che propone una scelta vasta tra cui non solo b&b e camere ma anche campeggi. A suo vantaggio: un sito responsive e una buona comodità di utilizzo riscontrata dagli host.
Costi ed informazioni utili.
I costi di casevacanze.it comprendono la commissione del 3% (+ IVA) e una quota annuale di 5 euro.
Doveri di un host: tasse, permessi, contratti (e non solo)
In chiusura alleghiamo anche un breve vademecum: per avere un’idea degli oneri che spettano al proprietario di un immobile che decide di affittarlo per brevi periodo Airbnb ha messo a disposizione una guida esaustiva che invitiamo a consultare e che include:
- Tasse nazionali (imposta sul reddito delle persone fisiche; imposta sul reddito da locazione).
- Regolamenti e permessi generali (tra cui: registrazione degli ospiti; stipulazione del contratto; accordi e permessi contrattuali; limitazioni ipotecarie; limitazioni per alloggi sovvenzionati).
- Indicazioni e consigli sulle misure di sicurezza (tra cui: forniture mediche; prevenzioni degli incendi).
Target Point, Italian Ideas