Quali sono i migliori libri di fotografia? Ne abbiamo scelti cinque: tre sui migliori fotografi del Novecento, un libro di interviste di recente pubblicazione ed un volume indispensabile sulla composizione fotografica.
“Leggermente fuori fuoco” di Robert Capa
Biografia romanzata per immagini del più noto fotografo del mondo, “Leggermente fuori fuoco” è un diario narrato dallo stesso Capa che ripercorre le proprie vicende di reporter di guerra: con stile spesso ironico il fotografo americano di origine ungherese ci porta sui fronti europei ed africani, in mezzo agli alleati durante lo sbarco in Italia (quando incontrò anche un giovanissimo Andrea Camilleri) e fino alla liberazione della Francia.
Ben lontano dal solito libro di fotografia (foto + didascalia), Capa ci fa immergere in quegli anni per lui fondamentali mettendoci a contatto la Storia, grazie sia alle sue fotografie (ormai) iconiche, sia ad una scrittura fruibile come una sceneggiatura – con storie d’amore, peripezie, colpi di scena e personaggi intensi che emergono tra macerie e combattimenti.
“Robert Doisneau. Pescatore d’immagini”
Chi non conosce il celebre “Bacio” di Doisneau? In questa monografia sono raccolte il “Bacio” e le altre foto più iconiche del celebre fotografo francese: una messe di immagini dove il “pescatore” del titolo è lo stesso Doisneau, mentre i pesci sono i suoi concittadini – i parigini che lui con calma e calcolo si metteva ad attendere ed a “pescare” con la sua macchina fotografica. E nel “Pescatore d’immagini” ci sono tutti i parigini: gli amanti del “Bacio”, i frequentatori dei bistrot, i lavoratori ed i ragazzini delle periferie, i clochard, ma anche gli artisti parigini acquisiti e non (Picasso in veste domestica, l’amico Prevert col suo amato cane).
Una raccolta che mette assieme una Parigi sospesa tra grandezza e miseria, tra mito e realtà, lontana dai lustri e dalle immagini stereotipate cui siamo ormai abituati.
“A occhi aperti” di Mario Calabresi
“A occhi aperti” raccoglie 10 interviste dell’ex direttore de La Stampa e La Repubblica ad altrettanti grandi fotografi dei nostri tempi: Steve McCurry, Josef Koudelka, Don McCullin, Elliott Erwitt, Paul Fusco, Alex Webb, Gabriele Basilico, Abbas, Paolo Pellegrin, Sebastião Salgado.
Un libro che mette al centro il rapporto tra il fotografo e la grande Storia, facendo emergere la figura del fotografa in quanto cronista del nostro tempo. In particolare, Calabresi è interessato a svelare la genesi di singoli scatti importanti che hanno cristallizzato un’epoca o hanno contribuito a rendere memorabile un evento. Ecco quindi che Paul Fusco racconta la foto delle lacrime di Jackie al funerale del marito John F. Kennedy, la Beirut devastata dalla guerra ripresa da Basilico; Webb che coglie lo sguardo di un uomo che viene arrestato in un campo di fiori dopo aver varcato il confine tra Messico e USA; o i pescatori di Welimaga in equilibrio sui pali di bambù di McCurry.
“Henri Cartier-Bresson. Lo Sguardo del secolo”
Molti sono i libri dedicati a Henri Cartier-Bresson, ma “Lo Sguardo del Secolo” è probabilmente il più rappresentativo: scritto dallo storico della fotografia (e conservatore del fondo fotografico del Centre Pompidou e del MoMA di New York) Clément Chéroux, questo volume ripercorre biografia e vita lavorativa del grande fotografo attraverso le foto scattate durante i suoi viaggi, le citazioni dello stesso Cartier-Bresson e gli aneddoti di colleghi ed amici.
In sintesi, tutto Cartier-Bresson in un volume relativamente snello: forse non la pubblicazione ideale per avere la migliore resa possibile delle foto di HCB, ma un ottimo compromesso per chi vuole conoscerne la vita di HCB ed al contempo avere le sue foto più rappresentative.
“La mente del fotografo” di Michael Freeman
Il fotoreporter Micheal Freeman ha scritto una felice trilogia di libri sulla fotografia di cui questo “La mente del fotografo” è il secondo e forse più intrigante capitolo. Un libro importante per il dilettante ed il fotografo alle prime armi – ma anche per il semplice appassionato – per capire sia la tecnica che la la genesi concettuale di uno scatto.
“La mente del fotografo” è suddiviso in sei capitoli, densi di informazioni ed indicazioni utili per evitare i cliché ed imparare l’arte di affascinare e sorprendere lo spettatore:
- L’inquadratura
- Elementi di composizione
- Elementi grafici e fotografici
- Comporre con luce e colore
- L’intenzione
- Il processo creativo
Target Point, Italian Ideas