Assistenti vocali per casa: quale scegliere

Gli assistenti vocali sono il non plus ultra degli accessori high-tech: dei veri aiutanti del quotidiano che ci semplificano la vita e ci rendono (quasi) tutto possibile stando comodamente sul divano. Non dobbiamo nemmeno muovere un braccio per agguantare un telecomando: sarà sufficiente scandire la nostra richiesta a voce alta e l’assistente eseguirà.

Due sono le funzionalità principali degli assistenti vocali:

  • Interfaccia con internet. Possiamo chiedere all’assistente tutto quello che potremmo fare o trovare navigando su Internet: sapere il tempo di domani, quali sono i programmi televisivi di oggi, ascoltare un album da Spotify, comprare i biglietti di un concerto o chiamare qualcuno al telefono (tra le tante possibilità).
  • La domotica. Il nostro assistente vocale può connettersi tramite wi-fi con qualsiasi device smart di casa nostra (se ne abbiamo) e ordinargli così di abbassare il riscaldamento, di far partire la macchina del caffè, di spegnere il forno, di abbassare il volume del televisore, o di innaffiare le piante in giardino (anche qui: le possibilità sono virtualmente illimitate). In questo caso però è imperativo valutare la compatibilità dell’assistente con i diversi marchi e prodotti di domotica.

La scelta dell’assistente vocale

I principali assistenti commerciali in commercio sono due:

  • Google Home
  • Amazon Eco

Ognuno di questi ha le proprie caratteristiche, vantaggi e svantaggi. Andiamo ad analizzarli uno per uno per comprendere quale possa essere l’acquisto più indicato per la nostra casa.

Google Home

Vantaggi di Google Home:

  • Grandi compatibilità con servizi, device della grande G (Play Music e YouTube) ma non solo (ottimo ad esempio per Netflix).
  • Buona integrazione con la domotica: Home è perfetto per comandare non solo i dispositivi Google (uno su tutti: il chromecast, gli smartphone Android o i device per la sorveglianza) ma ha anche una buona compatibilità con diversi marchi. Tra cui: marchi di lampadine smart (come: Philips, Lofter, Teckin), di telecamere di sorveglianza (come: Amazon Echo Spot e Akaso) ed è anche compatibile il termostato Nest e con le soundbar Philips.
  • Ottima sensibilità del microfono e ottimo AI: questi fanno sì che Home capisca quasi sempre quello che diciamo (anche nel caso ci sia un po’ di rumore di fondo).
  • Configurazione facile.

Svantaggi di Google Home:

  • L’audio: se non abbiamo un impianto audio in casa per riprodurre la musica, Google Home non è il miglior supporto per ascoltare le nostre canzoni preferite. Semplicemente, la qualità delle casse non è sufficiente per usarlo come se fosse uno stereo di casa.

Amazon Echo

Vantaggi di Amazon Echo:

  • Compatibilità con servizi di streaming come Amazon music, Spotify, TuneIn.
  • Design e materiali: non solo design elegante, ma i dispositivi Amazon sono anche disponibili in tre gradazioni di grigio.
  • Buon audio + dispositivi multistanza + microfono multidirezionali: è possibile scegliere il set-up preferito di microfoni per l’Eco di casa Amazon a seconda delle nostre esigenze. Così, se vogliamo che Echo non solo risponda alle nostre domande ma anche che ci riproduca musica a buona qualità possiamo investire sul modello top di gamma Echo Plus Stereo System. Inoltre, se vogliamo ascoltare la musica in più stanze non dobbiamo fare altro che acquistare più dispositivi Echo e connetterli come (funzione) altoparlanti ed il gioco è fatto: dando l’ordine all’Echo centrale le canzoni saranno trasmesse a tutti. Infine, i diversi microfoni installati su Echo ci rendono possibile interagire facilmente con l’assistente da diverse posizioni ed anche ad una distanza considerevole.
  • Ottima integrazione con la domotica: anche Echo è compatibile con molti marchi di dispositivi smart, in un numero anche maggiore rispetto a Goole Home. E’ ad esempio compatibile con lampadine smart (come: Teckin, TP-Link, Philips, Alcase, Anoopsyche), di termostati (come: Nest, BTicino, Decdeal), con videocamere di sorveglianza (come: Wansview, D-Link, Victure), di robot aspirapolvere (come: iRobot Roomba, iLife, Neato Robotics) e di soundbar (come: Bose, Samsung, Abox).

Svantaggi di Amazon Echo:

  • L’AI dell’assistente virtuale (Alexa) di Amazon Echo è un po’ meno preciso e più basato sull’inglese rispetto a Google Home, quindi avrà qualche difficoltà in più a comprendere le nostre richieste.

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