Mostra Verde Prato

Verde Prato. Sperimentazioni urbane tra ecologia e riuso: dal 19 Marzo alle 18:00, presso il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato sarà possibile visitare questa mostra sul nuovo Piano Operativo del Comune di Prato per le politiche urbane. Un piano che ha visto anche il contributo dell’archistar Stefano Boeri.

Cos’è la mostra

La mostra si articola attraverso un sistema di ponteggi pensati per funzionare come una macchina scenica: sui ponteggi si potranno ammirare materiali diversi come disegni, mappe, elaborati progettuali, fotografie d’archivio e video. L’intento è raccontare lo sviluppo del processo di creazione urbanistico ed architettonico che trasformerà Prato in una città verde e aperta, andando ad integrare le costruzioni già presenti sul territorio con la natura.

All’interno, inoltre, la mostra propone anche un’installazione di Stefano Mancuso, i progetti fotografici di Fernando Guerra, Maurizio Montagna e Delfino Sisto Legnani ed una macchina robotica interattiva che darà modo ai visitatori di navigare i molteplici ambiti del Piano Operativo.

Le tre sezioni di Verde Prato

  • Ecology

La sezione Ecology è dedicata alla “rivoluzione ambientale” ideata dall’architetto Stefano Boeri e dallo scienziato Stefano Mancuso: un programma di forestazione urbana il cui obiettivo è poter contare un albero per ogni abitante della città. Ad Ecology è legata l’installazione site-specific Urban Jungle di Mancuso che disegna un ideale skyline cittadino nel quale il confine tra città e natura sia finalmente indistinguibile.

  • Re-Use

La sezione Re-Use rievoca l’esperienza del Laboratorio di Prato sviluppato tra gli anni 1976 e 1978 dal regista Luca Ronconi con l’architetto Gae Aulenti. A supporto: molteplici immagini di repertorio risalenti a quella straordinaria esperienza, uno dei primi progetti di riuso delle strutture manifatturiere avvenuto in Italia.

  • Going Public

La sezione Going Public si articola a partire dalle fotografie scattate da Delfino Sisto Legnani nel 2016 per l’installazione Manufacturing Assemblages in Prato della Oslo Architecture Triennale: una narrazione dello spazio pubblico come mezzo di integrazione. Le foto infatti catturano le celebrazioni del Capodanno Cinese attraverso il distretto industriale ed il centro storico della città toscana.

Target Point, Italian Ideas.